Il ristorante
Lo Storico locale che allora si chiamava Ringhiera dell’Umbria, viene aperto al pubblico dalla famiglia Metelli il 1° marzo 1938: era una modestissima locanda esclusivamente punto di riferimento per degustazioni vini e prodotti della terra.
In cucina ci stava la nonna Clara detta “la matriarca” da tutti i frequentatori della bettola. Nel corso degli anni successivi, in seguito allo sviluppo del borgo medioevale, il locale è stato progressivamente adattato alle esigenze della clientela e da allora è sempre in via di trasformazione.
Anche se è la stessa famiglia Metelli, con Pietro, a continuare l’attività, cercando di mantenere il più possibile la caratteristica di familiarità e calore umano identità forte di questo ristorante. Pietro Metelli è curioso con la voglia di conoscere, assaggiare, sempre pronto al confronto e ad accogliere le altre culture, ad ingurgitarle e farle proprie. Nel 2005 cambia il nome al locale e lo chiama “ Il Verziere” prendendoglielo alla più imponente Torre, sormontata da beccatelli e merli ghibellini, della Rocca di Montefalco.
Il Verziere è pieno di suppellettili finanche al soffitto: “ vogliomo che chiunque qui trovi un qualcosa di suo, un suo gusto, un suo spazio che lo faccia sentire bene non solo per la familiarità ed il calore umano con cui li accogliamo. La nostra cucina, di piatti tradizionali umbri, è fatta soprattutto con il cuore”.
La cucina che annusi e gusti: antipasti di bruschette, salumi e formaggi tipici della zona, frittatine al tartufo, primi piatti di pappardelle al sugo d’oca, o lasagne la forno, pollo alla cacciatore, porchetta, stufato di cinghiale e arrosto di agnello. Pietro Metelli intrisa i suoi piatti di odori, sapori, ma anche di storie e leggende, narrate non solo attraverso il cibo, ma anche con la sua arte da anfitrione. Al Verziere la ristorazione della terra si fonde con la meraviglia ed il calore della gente che riesce ancora a stupirsi. E il vino qui , di ogni regione d’Italia e anche fuori dei confini nazionali non manca e si fa bere: come recita una scritta sulla lavagna dell’ingresso, e servito a “prezzi competitivi”.